Parlare di sesso con i ragazzi non sembra essere certo cosa semplice per gran parte degli adulti. Molti sono ancora coloro che provano un certo imbarazzo quando si parla di questo argomento scottante.
Eppure non mancano di certo le occasioni per scoprirne alcuni aspetti anche particolarmente curiosi: ecco perciò qualche utile dettaglio su sesso ed erotismo nei videogiochi.
Videogiochi diseducativi
Fino a qualche tempo fa parlare di riferimenti sessuali molto espliciti all’interno di videogiochi poteva essere visto come qualcosa di molto scabroso.
Eppure vale la pena considerare che così non è, stando anche a quanto rivelano alcuni esperti di pedagogia e sessuologia. Secondo loro è bene che i ragazzi inizino a scoprire gli aspetti più intimi della sessualità così da saper bene comportarsi.
Stando a quanto riferito da questo personale competente, potrebbe seriamente andare a ridursi il numero di casi di violenze e stupri, così come quelli di gravidanze indesiderate.
Ecco perché se ci sono riferimenti al sesso all’interno di un videogame non è giusto parlare di qualcosa di diseducativo. Molto lo fa comunque anche il modo in cui viene mostrato.
Sesso ed erotismo nei videogiochi: il caso GTA
Nel corso degli ultimi anni il binomio sesso e videogiochi ha fatto altamente discutere. In particolare si è animata la questione pensando ad alcuni esempi come quello del celebre gioco Grand Theft Auto (GTA).
Pur non trattandosi di scene molto esplicite, i riferimento al sesso sono abbastanza frequenti. Non ci sono scene in cui appaiono evidenti i genitali, cosa che viene assolutamente evitata all’interno dei giochi.
Ecco perché è stato stabilito che questo tipo di riferimenti vengano inseriti all’interno di giochi destinati a ragazzi più maturi e che non possano essere sensibili a tale tema.
A cosa serve inserire scene di sesso?
Quando si parla di sesso ed erotismo nei videogiochi ci si potrebbe chiedere il perché di una tale scelta da parte dei creatori del software.
Innanzitutto grazie ad esse si attira una buona fetta di pubblico, per lo più maschile, che sarà portato ad acquistare il gioco. Inoltre bisogna ricordare che in molte storie di videogame in cui è inserito un riferimento al sesso esso serve a renderle più credibili e realistiche.
Il fattore nudità dunque ha una certa incidenza soprattutto se si pensa che sono principalmente gli adolescenti ad utilizzare questo tipo di giochi multimediali.
Ecco perché, ad esempio, basterà vedere qualche video di gameplay e notare una donna con abiti succinti nella trama per essere ancor più tentati dall’acquisto del videogame.
Questo fa dunque capire quanto il tema sesso non venga inserito come pura trasgressione o casualità in una storia di gioco, bensì sia un qualcosa di voluto.
Cambia anche il tipo di orgasmo?
Entrando un po’ più nello specifico di questo tema molto attuale, non deve sorprendere pensare che ci siano anche ragazzi capaci di eccitarsi di fronte a scene erotiche dei videogame.
Per cui sesso ed erotismo nei videogiochi possono incidere con decisione anche sulla vita sessuale dei giovani.
Ciò differisce molto da quello che comunemente viene chiamato “orgasmo tecnologico“, ovvero quella sensazione di appagamento che si prova nel momento in cui esce un nuovo modello di smartphone o di console per giochi. In tal caso si parla di sesso come protagonista principale nella storia del personaggio del videogioco, per cui chi gioca potrebbe arrivare a sperimentare l’orgasmo videoludico.
Non bisogna essere dei nerd necessariamente in quanto si tratta di un’eccitazione determinata da una scena vista nel videogame e trasportata nel mondo reale.
Inizia perciò a cambiare molto anche la tipologia di orgasmo che si può provare!
Organizzare appuntamenti hot sul web o visitare siti adult non sono gli unici modi di approcciare con il sesso e l’erotismo online: a testimonianza di questa cosa vi è la notizia di alcune aziende giapponesi che hanno lanciato sul mercato dei videogame capaci di garantire piacere sessuale ai giocatori.