La parte fondamentale e più importante, letteralmente il cuore del pc, generalmente se la CPU è buona sarò un buon pc, se la CPU è pessimo sarò un pessimo pc, infatti oggi andremo a sviluppare in modo approfondito Come scegliere un processore per notebook.
Ma che parametri andare a vedere tra tutti quei numeri e sigle ? La questione non è affatto semplice, tra nomenclatura e caratteristiche tecniche è facile perdersi. Scegliere un processore per notebook è tutt’altro che semplice. Sfatiamo subito alcuni miti:
- L’equazione i3 < i5 < i7 NON È SEMPRE VERA, anzi, non è raro che un i5 sia migliore di un i7, mentre per quanto riguarda il confronto tra i3 ed i5 al 90% è migliore quest’ultimo.
- La frequenza (o clock) del processore presa da sola è INUTILE, deve essere presa in considerazione insieme agli altri parametri (core e architettura ad esempio), attenzione poi a non confondere frequenza base con quella raggiunta in Turbo Boost, cosa che il processore fa in automatico quando è richiesta maggiore potenza.
- Non sempre un quad core va meglio di un dual core, anche in questo caso vanno prese e confrontate tutte le caratteristiche (e non solo), basta vedere in confronto tra gli AMD Serie A che se pur quad core a 45w erano meno prestanti degli Intel Serie U a 15w.
- Per tutti che hanno esigenze ancora più elevate, offre opzioni di messa a punto versatili.
- Alta velocità e prestazioni elevate
- 8 Core/3.60GHz
Passiamo quindi a parlare di quelli che sono i processori su cui orientarvi:
Intel, ha 4 serie principali di processori (per chi volesse c’è questa semplice spiegazione fatta da Intel per chiarire il significato delle cifre sulle sigle dei processori), che si differenziano in particolare per il consumo, ma andiamole a vedere con ordine,
- 45W, o chiamate anche HQ, sono quelle che consumano di più ma sono anche le più potenti, CPU che sono realmente in grado di competere con soluzioni desktop di fascia medio-alta, fino al Q3 2017 erano dei 4 Core e 4 Threads per l’i5-7300HQ e 4/8 per la più diffusa e conosciuta l’i7-7700HQ, una CPU, quest’ultima, capace di competere con un i5-7600k (ovviamente stock), mentre dal Q2 2018 vengono presentate le nuove HQ a 6 Core e 12 Threads i cui prodotti di punta, l’i7-8850HQ e l’i7-8950HQ vanno a competere addirittura con un i5-8600k (ovviamente anche in questo caso stock) pur consumando sempre 45W, contro i 95 dell’8600k.
- 15W, o chiamate anche ULV, sono quelle a risparmio energetico, ma che garantiscono comunque ottime performance, negli anni passati sono sempre state lontane dalle prestazioni delle controparti desktop, e andavano circa il 50% in meno rispetto agli HQ, ma dal Q4 2017 sono Intel ha presentato le nuove CPU Coffee Lake (o Kaby Lake-R) raddoppiando i core presenti per arrivare a 4 Core e 4 Threads per l’i5-8250u e 4/8 per l’i7-8550u, andando a scalvare rispettivamente l’i5-7300HQ e l’i7-7700HQ come performance, arrivando quindi alle prestazioni di un fisso di fascia media consumando per sempre 15W e scaldando e consumando addirittura meno della generazione precedente, un grandissimo lavoro da parte di Intel.
- 5W, la prima delle due serie a 5W, i cosiddetti Core M, quelli che per me sono dei veri e propri capolavori, non a caso ho voluto un portatile con questa tipologia di processore; si differenziano per Core m3, m5 e m7, ma dall’ultima serie uscita (Kaby Lake quindi) vengono rinomati i core m5 e m7 rispettivamente in i5-Y e i7-Y, creando non poca confusione nei meno esperti. A livello di prestazioni sono paragonabili ad un i3-7100u per i Core m3 e m5 e addirittura ad un i5-7200u per il Core m7 ma con il grandissimo vantaggio di consumare 1/3 e poter essere raffreddati passivamente, quindi avere un dispositivo completamente fanless; Sono infatti i processori più pregiati dal punto di vista tecnologico sul mercato, avendo il miglior rapporto in assoluto tra potenza e consumi, ma non a caso sono per il 90% montati su macchine di fascia alta e decisamente costose.
- 5W, la seconda delle due serie a 5W, e ahimè una delle più diffuse, ne fanno parte gli Atom, gli Cherry Trail, i Celeron e i Pentium, in ordine crescente di “potenza”, sono le soluzioni economiche di Intel, sufficienti per un uso basilare ma che vanno facilmente in difficoltà quando gli si chiede di più, generalmente sono sconsigliate, hanno senso solo su dispositivi ultraportatili tipo 2 in 1, convertibili e tablet, per il resto meglio affidarsi all’usato se si ha un budget ridotto.
AMD, qui c’è molto meno da dire, negli ultimi anni non è mai stata in gradi di avvicinarsi alla controparte Intel, nonostante avesse a listino dei processori 4 Core e 8 Threads a 45W, quindi sulla carta dei rivali della Serie HQ di Intel ma nella pratica poi erano processori abbastanza deludenti, sia dal punto di vista delle performance dove stavano tra un i3U ULV ed un i5 ULV che da quello dei consumi e delle temperature, solo un modello, l’FX-9830P era al livello di un i5-7200u, ma è stato montato davvero su pochi modelli di pc.
Grande rivoluzione c’è stata grazie all’uscita delle CPU Ryzen desktop, che hanno trainato anche quelle mobile di AMD (chiamate APU), introducendo nel Q1 2018 appunto le APU Ryzen, processori mobile a 15W formati da 4 Core e 4 Threads per il 2500U e a 4/8 per il 2700 che hanno colmato in gran parte il divario con le controparti Intel (rispettivamente l’i5-8250u e l’i7-8550u), pur rimanendo ancora leggermente dietro sia come prestazioni pure che per consumi e temperature, sono comunque le prime CPU mobile che AMD immette nel mercato dopo anni di stagnamento, per cui i margini di miglioramento potrebbero portare ad un allineamento delle prestazioni.
Da dire però che sono abbastanza rare, montate giusto su una manciata di modelli, il che non favorisce la loro diffusione e la voglia di investire in questo campo da parte di AMD, il che potrebbe essere un bene per l’abbassamento dei prezzi in generale, seguendo la falsa linea di quello che è successo con le CPU Desktop.
In ogni colonna sono riportati i processori di una determinata Serie, mentre in ogni riga quelli che si equivalgono per potenza, considerando quelli più diffusi sul mercato attuale.
Per scegliere un processore per notebook più datato, curiosità o domande su altri processori scrivetelo nei commenti.
Processori Desktop Intel | Processori Desktop AMD | Processori 45W Serie HQ | Processori Serie ULV | Processori Serie Core M | Processori Mobile AMD |
i7-8700k | Ryzen 7 1700 | – | – | – | – |
i7-7700k/i5-8600k | Ryzen 5 1600 | i7-8850HQ/i7-8950HQ | – | – | – |
i7-7700/i5-8400 | Ryzen 5 1500x | i7-7920HQ/i7-6920HQ | – | – | – |
i5-7600k | Ryzen 5 1400 | i7-7700HQ/i7-6700HQ | i7-8550u | – | Ryzen 2700U |
i5-7400 | – | i5-7300HQ/i5-6300HQ | i5-8250u | – | Ryzen 2500U |
i3-7100 | – | – | i7-7500u/i7-6500u | – | – |
G4560 | – | – | i5-7200u/i5-6200u | i7-7Y75 | AMD FX-9830P |
– | – | – | i3-7100u/i3-6006u | m3-7Y30/i5-7y54 | AMD A12-9720P |
Alla prossima Pillola di Tech!