Non ti era mai capitato, il tuo PC fisso o portatile aveva funzionato alla grande fino a quel momento, ma ultimamente hai notato che si scaldava un po’ troppo.
Non ci hai prestato molta attenzione, hai pensato che fosse il clima più caldo per l’arrivo della primavera, oppure il riscaldamento globale a causa della CO2; in ogni caso, non hai pensato che quel problema potesse portare il tuo PC a spegnersi all’improvviso.
Gli spegnimenti improvvisi del PC capitano e potrebbero essere dovuto a un’enorme vastità di motivazioni: un file vitale corrotto, l’azione improvvisa di un virus, uno sbalzo di corrente, l’alimentatore che esplode, l’hard disk che defunge, la RAM che si danneggia, la CPU che si brucia, la scheda video che si frigge e tante altre ragioni costose da riparare come quelle appena indicate.
Tuttavia, queste sono conseguenze a cui si arriva prevalentemente per un’unica causa in comune: la polvere. Un PC, sia fisso che portatile, sfrutta delle ventole per il raffreddamento dei vari componenti, prevalentemente microprocessore e scheda grafica. In un PC fisso sono elementi che dispongono di un proprio sistema di ventilazione, mentre in un portatile potrebbe trattarsi di una sola ventola che distribuisce l’aria all’interno del computer tramite dei radiatori in rame o alluminio.
Queste ventole, generalmente aspirano il calore generato dei chip e cercano di buttarlo fuori, cercando di mantenere una temperatura di lavoro ottimale. Se non ci credi, puoi provare ad accendere il tuo PC scollegando la ventola (ovviamente non farlo, ti prego) e noterai che dopo 30 secondi si spegne.
Il motivo è semplice: i sistemi moderni sono dotati di un sistema di sicurezza che manda in blocco il PC quando questo ha superato il limite delle temperature massime tollerate e per non farlo esplodere, lo spengono istantaneamente per fare crollare le temperature verso livelli accettabili.
Ok, bene, ma tutto questo, cosa c’entra con la polvere? E perché pulire il PC dalla polvere è importante?
I componenti interni infatti, sfruttano un certo flusso di corrente per funzionare. Questa, passando all’interno delle piste per far viaggiare i vari segnali tra CPU e le varie periferiche, causa l’innalzamento della temperatura e seppur si tratta di un passaggio velocissimo, questo avviene comunque continuamente. Quindi, sono necessari dei sistemi di raffreddamento come le ventole, soprattutto per quei componenti che lavorano maggiormente, ossia processore e scheda video.
Le ventole si occupano di dissipare l’aria calda, esatto, dissipano, cioè predono l’aria da dentro e la buttano verso l’esterno attraverso dei fori sui pannelli dei case. Si chiama raffreddamento passivo ed è ormai praticamente l’unico metodo utilizzato rispetto al vecchio metodo attivo che prevedeva l’immissione di aria verso i componenti.
Perché pulire il PC dalla polvere
L’aria che viene estratta dal PC è comunque piena di polvere che col passare del tempo si deposita non sono sulle pale delle ventole, ma occlude le feritoie dalle quali normalmente dovrebbe uscire l’aria calda. Se non esegui una regolare pulizia del tuo PC dalla polvere, l’accumulo di aria calda potrebbe affaticarlo e causare danni molto più gravi e costosi.
Naturalmente, ciò dipende anche dall’ambiente in cui è posizionato il PC: più è polveroso, più velocemente si accumulerà la polvere all’interno del tuo PC. Se non hai molto tempo da dedicare alla pulizia dell’ambiente a causa dei tanti impegni, puoi ricorrere al servizio di pulizia offerto da imprese come www.impresadipulizieamilano.com.
Dunque, pulire il PC dalla polvere è molto importante e se non l’hai mai fatto, devi assolutamente: ecco come.
Come pulire il PC dalla polvere
Apri il pannello laterale del tuo PC se si tratta di un fisso. Se invece è un portatile, sappi che ci sono tante viti da svitare. Il mio consiglio è quello di farlo a fare a chi lo ha già fatto tante volte.
Una volta raggiunti i componenti interni, con un piccolo pennellino, rimuovi tutta la polvere, meglio se li smonti uno per volta e li pulisci fuori dal case. Non usare aria compressa, poiché potresti mandare la polvere all’interno dei componenti, dove è impossibile rimuoverla.
Dopo aver pulito ventole e dissipatori, rimuovi l’eventuale polvere depositata sulla scheda madre e sui chip. Controlla e pulisci anche le feritoie del coperchio del case, rimonta il tutto e richiudilo. Effettua l’operazione almeno una volta ogni mese o due.