Sin dalla nascita dei computer oltre un decennio fa, quelli maggiormente distribuiti ed utilizzati nel mondo sono i dispositivi con sistema operativo Windows, visto la loro facilità di utilizzo, la sicurezza offerta ed i suoi continui aggiornamenti che migliorano le funzionalità e l’accessibilità.
Negli ultimi anni, però, dei dispositivi sempre più venduti sono stati i Chromebook, che hanno addirittura superato per vendite i Mac di Apple, con una quota di mercato arrivata addirittura all’11%.
Ma un Chromebook può sostituire un PC? La risposta sembra essere più che affermativa.
Ciò è dovuto principalmente ad i prezzi sempre troppo elevati dei prodotti Apple, non accessibili alla maggior parte della popolazione, e al calo dei computer Windows, anche dal punto di vista della produzione a causa della pandemia di coronavirus che ha bloccato molte fabbriche ed industrie specifiche in Cina.
Ma in cosa consiste un Chromebook? E quali vantaggi e funzionalità possiede rispetto ad un classico computer?
Cos’è un Chromebook
Con questo termine si intende una nuova tipologia di computer che si basa su Chrome OS come sistema operativo.
Esso è molto differente da Windows o da iOS.
È un sistema operativo open source in stile Linux e si basa completamente sul browser dell’azienda statunitense di Google, ovvero Chrome, come intuibile dal nome.
Questo significa che il computer si basa quasi del tutto su Internet: non è possibile scaricare varie applicazioni come per esempio su Windows, non ha un desktop e la memoria interna è molto piccola, solitamente sui 32 Gb.
Quest’ultimo aspetto potrebbe rappresentare una grave limitazione, ma non è così.
I Chromebook sono basati quasi interamente sul cloud, ovvero sul servizio Google Drive, con ampi spazi di archiviazione sicuri e facilmente accessibili a chiunque anche da altri dispositivi.
Inoltre, per lavorare è possibile sempre utilizzare le applicazioni di Google stesse, come Documenti, Fogli e Presentazioni.
Il Chromebook rappresenta quindi una via di mezzo tra uno smartphone, un tablet ed un computer.
Con il passare del tempo questi dispositivi sono stati migliorati, creando un vero e proprio store dove scaricare le applicazioni, molto simile ad uno smartphone Android.
È possibile installare quindi Instagram ed altri social network, Spotify per sentire la musica, Netflix per vedere film e serie tv e molto altro.
Per conoscere tutte le differenze tra Windows e Chrome OS, ti invitiamo a leggere l’articolo OutOfBit e scoprire se realmente un Chromebook può sostituire un PC.
I vantaggi del Chromebook
Abbiamo visto in cosa consiste questo dispositivo di Google e le varie funzionalità che possiede.
Sono evidenti dunque i vantaggi che possiede anche in confronto ad un classico computer Windows ed iOS.
Per quanto concerne le dimensioni, il Chromebook è l’ideale per chi vuole un’esperienza d’utilizzo simile al pc però mantenendo delle dimensioni contenute.
Questi device infatti sono molto simili ad un tablet, leggeri e facili da portare in giro o durante un viaggio in tutta comodità e senza creare ingombri.
Non bisogna pensare che a minori dimensioni corrispondo minori capacità hardware. Alcuni modelli di Chromebook possono raggiungere anche ben 8GB di RAM e 128GB di memoria interna, con l’ottimo processore Intel I3 installato.
Proprio riguardo questo aspetto è possibile parlare di un altro vantaggio, ovvero il prezzo economico.
Rispetto ad un computer Windows, e specialmente ad un Mac, le differenze sono notevoli, anche di diverse centinaia di euro, e quindi il Chromebook è l’ideale per chi non ha un budget elevato ma allo stesso tempo vuole un device performante e funzionale ai propri bisogni e necessità.
Infine, altri due vantaggi particolarmente rilevanti nel confronto tra computer e Chromebook sono la fase di avvio e la maneggiabilità.
Per quanto concerne il primo, il fatto di necessitare di molto meno hardware rispetto ad un prodotto Windows, ad esempio, comporta un avvio rapidissimo, anche di pochi secondi, rendendo il device subito pronto all’utilizzo.
Per la maneggiabilità, una nota peculiare della maggior parte dei Chromebook è il fatto di essere convertibile, ovvero usarlo come pc con una tastiera o scollegarla ed usarlo come tablet portatile.