Come creare un blog

Un blog è un sito internet dai contenuti regolarmente aggiornati che ha lo scopo di attirare nuovi lettori e, possibilmente, generare contatti e relativi introiti.

Esistono vari modi per guadagnare con un blog, ma prima di arrivare a parlare di “guadagni” è bene imparare come creare un blog per ottenere visibilità, aumentando il traffico e generando sempre nuovi contatti.

La rete è un terreno fertile per grandi opportunità che non aspettano altro di essere prese al volo. Per coglierle, però, è necessario apprendere qualche concetto base tecnico e dare libero sfogo alla creatività.

Le conoscenze e i passaggi necessari a creare un blog non sono tanti, ma tutti devono essere processati nel giusto ordine e nel modo più corretto possibile.

Farlo da soli, in completa autonomia è un’impresa, ma non impossibile. Su internet poi abbondano guide, corsi e tutorial dai quale attingere importanti informazioni.

Tra i tanti sicuramente da segnalare i corsi e i consigli di sos-wp.it, un sito dove è possibile trovare moltissime indicazioni per orientarsi nella giusta direzione del successo nella babilonia contemporanea della rete.

Come creare un blog: i 6 punti fondamentali

Anche se può sembrare minimizzante, imparare come creare un blog significa semplicemente seguire 6 step:

  • scoprire gli obiettivi da perseguire;
  • individuare il proprio target di nicchia;
  • comprare dominio e servizi hosting;
  • installare e configurare la propria piattaforma CMS;
  • fare keyword research e stendere un piano editoriale;
  • iniziare a scrivere articoli in ottica SEO.

Pochi, semplici passaggi che richiedono comunque attenzione e qualche conoscenza base per creare un blog di successo che inizi subito a monetizzare.

Scoprire gli obiettivi da perseguire

Creare un blog è un modo semplice e veloce per avviare una nuova attività in proprio, che possa, nel tempo, portare guadagni attraverso la conversione del traffico ricevuto.

I motivi che spingono gli utenti a dedicarsi a questa attività sono quindi molteplici.

Si va dalla necessità di creare una nuova impresa, a quella di veder realizzato un proprio sogno (quello di scrivere), fino alla possibilità di guadagnare un’entrata extra rispetto al lavoro principale.

Indipendentemente da quale possa essere il “perché”, è bene capire subito le motivazioni che portano a questa scelta.

Questo è importante al fine dell’individuazione degli obiettivi da perseguire e, di conseguenza, del target (pubblico) al quale rivolgersi, del contenuto da produrre e della tipologia di conversione che è possibile quindi ottenere.

Individuare il proprio target di nicchia

Il secondo step nell’imparare come creare un blog è proprio quello che riguarda il pubblico al quale rivolgere la propria attenzione.

Il target è il pubblico al quale il blog si rivolge, vale a dire gli utenti per i quali sono vengono scritti i vari articoli.

La nicchia invece è l’area tematica di interesse che il blog tratterà (fitness, moda, benessere, libri, ecc…).

Uno degli errori più comuni da evitare è quello di creare un blog rivolto a tutti. Il pubblico in questo caso sarebbe troppo vasto e troppo vario.

Mancherebbe di conseguenza il focus su un argomento particolare e questo porterebbe a disperdere l’attenzione e di conseguenza a perdere visite, visibilità, contatti e possibili conversioni.

Comprare dominio e servizi hosting

Il terzo step è un po’ più tecnico.

Nei primi due sono state trovate le risposte alle domande: “perché” e “chi”.

In questo passaggio invece iniziano i processi tecnici pratici per imparare come creare un blog tecnicamente parlando.

La prima cosa da fare è quella di trovare un dominio (nome) pertinente all’aria tematica scelta.

Individuato il nome, basta scegliere l’estensione che si preferisce e verificare se il dominio risulta libero. Per farlo basta usare uno dei tanti tools online gratuiti che verifica l’effettiva disponibilità del nome (come ad esempio Google Domains, Dr.Whois, o Instant Domain Search).

Sistemato il dominio è il momento dell’hosting, vale a dire i servizi che permettono al sito di essere visualizzato da chiunque in rete. La scelta deve ricadere su un host affidabile, sicuro e serio, ma soprattutto veloce.

La velocità è importante perché servirà nel momento in cui il blog avrà ingranato e moltissimi utenti lo visiteranno contemporaneamente.

Installare e configurare la propria piattaforma CMS

Questa è la vera e propria parte tecnica sull’imparare come creare un blog.

Partiamo nel dire che il miglior CMS per creare blog è sicuramente WordPress.

Quindi basta scaricarlo dal sito italiano ufficiale, scompattare il file zip e copiarne il contenuto nella cartella principale del proprio FTP.

A questo punto basta digitare il nome del blog nella barra degli indirizzi del browser e il sistema apre una pagina nella quale sono richiesti una serie obbligatoria di dati: Nome database, Nome utente, Password, Host del database, Prefisso tabella.

Successivamente è richiesta anche una mail e un user/password per creare l’amministratore WordPress.

Per ultimo basta confermare l’installazione e il gioco è fatto.

La configurazione invece richiede un po’ di maestria in più perché c’è da mettere mano su diversi menù e varie voci.

Alla voce impostazioni nel back end si possono configurare vari parametri: Generali, Scrittura, Lettura, Discussioni, Media, Permalink, Privacy.

Sistemato tutto secondo le proprie esigenze basta installare e configurare un tema WordPress e iniziare a creare pagine e contenuti.

Fare keyword research e stendere un piano editoriale

La keyword research sta ad un blog, come l’aria ai polmoni umani.

Senza è inutile iniziare a scrivere a casaccio, non servirà a nulla.

Quindi prima di iniziare a “snocciolare” contenuti completamente privi di senso logico per Google (e molto probabilmente anche per gli utenti) è necessario individuare le parole chiave attorno alle quali costruire uno strutturato piano editoriale al quale attenersi per i successivi 6-12 mesi.

Come creare un blog e iniziare a scrivere articoli in ottica SEO

Altra regola fondamentale per imparare come scrivere un blog: non si possono scrivere articoli senza tener conto delle regole di Google.

Tradotto vuol dire che se si desidera che gli articoli si posizionino in SERP le regole di scrittura ottimizzata SEO che detta Google devono essere seguite.

Quindi lunghezza, struttura, formattazione, parole chiave, link interni ed esterni, ecc…

Sono oltre 200, impossibile conoscerle e rispettarle tutte, ma bisogna sempre impegnarsi per rispettare alcuni fondamenti insostituibili.

Ci sono anche estensioni per Chrome che posso essere utili per chi fa SEO.

Pena, il motore di ricerca ignorerà completamente gli articoli scritti e tutto il resto del blog.

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