Differenza tra hosting condiviso e VPS

Quanto è facile o più o meno complicato scegliere un piano hosting? A questo proposito non bisogna dimenticare che esistono diverse tipologie tra cui scegliere. Per esempio, si fa spesso una distinzione comunemente tra hosting VPS e quello condiviso.

In genere, chi comincia dall’inizio con un sito web sceglie il piano di condivisione, che può essere anche più semplice soprattutto per chi è agli inizi. Nel corso del tempo poi si potrebbe avere bisogno di più risorse e la scelta potrebbe ricadere su un VPS, che significa virtual private server.

Tophost, tra i provider più diffusi del mercato italiano, con la sua offerta web hosting economico rappresenta una valida soluzione per gli utenti alla ricerca di un servizio pratico ma non eccessivamente oneroso. Il piano condiviso rappresenta l’opzione più economica a disposizione.

Differenze tra hosting condiviso e VPS

A livello pratico, quando si sceglie un hosting condiviso, è come se si pagasse per affittare uno spazio su uno dei server del provider. Quindi, come indica lo stesso nome, ci si ritrova a condividere il server con altri siti.

In ogni caso, seppur questo possa essere considerato da molti un aspetto negativo, i vari ostacoli si possono risolvere in maniera molto pratica, prendendo per esempio in considerazione l’aggiornamento.

Con il servizio VPS si può condividere sempre un server fisico con altri utenti, ma il proprio ambiente virtuale rimane isolato da tutti gli altri. Dunque, come abbiamo già accennato, sono dei server privati virtuali.

Bisogna considerare sempre che si hanno diversi vantaggi, sia che si provveda all’utilizzo di un hosting VPS sia che si ricorra ad uno spazio condiviso a livello di hosting.

Vantaggi di un hosting condiviso

Cominciamo a considerare i vantaggi dell’hosting condiviso. Di solito è molto economico. Permette di iniziare in maniera facile, senza troppe complicazioni, ed è per questo ideale per chi specialmente è all’inizio.

Non bisogna configurare il server e tutto sta comunque nello scegliere un fornitore affidabile per ottenere delle prestazioni efficaci.

Ma, come abbiamo lasciato intuire, ci sono anche degli indubbi vantaggi per chi sceglie il servizio VPS.

Vantaggi di un VPS

Intanto consideriamo che, nonostante per un VPS si possa pagare di più, la maggior parte dei piani per questo tipo di hosting è abbastanza economica. Il proprio ambiente di hosting rimane isolato, quindi non ci sono altri siti che possano influenzare le prestazioni. Un VPS, inoltre, comporta dei più ridotti rischi per la sicurezza.

Chi sceglie un hosting VPS ha anche la possibilità di personalizzare il suo server virtuale per soddisfare alcune esigenze del proprio sito che possono subentrare nel tempo.

Da considerare che i virtual private server vengono messi a disposizione con la possibilità della scalabilità, quindi in base alle esigenze si possono aumentare o diminuire le risorse.

Cosa scegliere tra hosting condiviso e VPS

È molto importante, quindi, anche in virtù di queste considerazioni che abbiamo fatto, tenere ben presente il tipo di hosting da scegliere per aprire il proprio sito web. Sicuramente, anche a seconda della tipologia scelta, si avranno degli effetti sulle prestazioni del sito e sul potenziale di crescita.

Abbiamo visto le differenze che ci sono tra l’hosting virtual private server e lo shared hosting. Sicuramente se l’hosting condiviso rappresenta un’opzione per chi è ancora agli inizi, perché costituisce un livello base per i siti più modesti, nel momento in cui si hanno a disposizione delle prestazioni efficaci e senza influenze, bisognerebbe passare ad un VPS hosting, che da questo punto di vista offre più opportunità.

In ogni caso non bisogna dimenticare che le due tipologie sono comunque valide entrambe, perché bisogna considerare sempre le esigenze personali e del sito, che non sono affatto da sottovalutare.

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