strumenti social media manager

Negli ultimi anni il mondo del lavoro è cambiato radicalmente e alcune figure professionali si stanno facendo sempre più strada.

Tra i lavori del futuro, infatti, abbiamo il social media manager, un lavoro affascinante che viene però ancora oggi molto sottovalutato.

In molti sostengono che lavorare con i social media sia semplice ma, nella realtà, non è esattamente così: per diventare un professionista dei social network sono necessarie solide conoscenze delle piattaforme e del loro funzionamento.

Inoltre, sono indispensabili altre qualità: creatività, minime conoscenze grafiche e delle leggi del marketing. I social, oggi, sono fondamentali in una strategia di comunicazione digitale e senza conoscenze di marketing sarebbe impossibile integrarli.

Infine, per esercitare la professione di social media manager occorre aprire partita IVA o, in alternativa, lavorare in una web agency. Se ti sei addentrato da poco in questo settore e desideri approfondire l’argomento, ti consigliamo di leggere l’articolo di Fiscozen su come aprire una partita IVA da social media manager.

Ne consegue che non si tratta di un lavoro che può essere svolto da chiunque. Tuttavia, è bene che tu sappia che esistono alcuni tool che possono migliorare/semplificare la vita di un social media manager.

Sei curioso di scoprire quali sono? Andiamo a vedere 5 strumenti indispensabili per un social media manager in questa breve guida.

5 strumenti per lavorare come social media manager

#1: Buffer

Il primo strumento del quale vogliamo parlare è Buffer, una piattaforma che ha lo scopo di aiutare i social media manager nella gestione dei canali social dei loro clienti.

Si tratta di una scelta ottima per gestire delle piccole imprese oppure dei clienti privati.

All’interno di buffer potrai condividere post, analizzare statistiche e dati relativi al coinvolgimento degli utenti, ma anche collaborare con il tuo team su un unico progetto.

Questo strumento presenta due piani: uno gratuito, con delle limitazioni alle azioni che puoi eseguire ed uno a pagamento mensile, dove potrai sfruttare tutte le diverse funzionalità di buffer.

#2: Hootsuite

Possiamo affermare con assoluta certezza che quando parliamo di Hootsuite facciamo riferimento allo strumento di gestione dei social media più utilizzato dagli esperti.

Infatti, secondo quanto affermato dalla piattaforma stessa, sarebbero ben 18milioni i professionisti che hanno deciso di affidarsi a lui.

Per mezzo di Hootsuite, un social media manager può fare moltissime azioni:

  • controllare che l’investimento venga contenuto entro determinati limiti;
  • programmare contenuti;
  • pubblicare annunci pubblicitari;
  • e molto altro!

Inoltre, per mezzo della piattaforma, potrai connettere addirittura 35 account da gestire contemporaneamente.

Come nel caso di Buffer, il piano gratuito propone delle limitazioni alle azioni che puoi eseguire. Ma non preoccuparti perché, se il tool ti piacerà, potrai decidere di abbonarti.

#3: CoSchedule

Il terzo programma che vogliamo citare come “immancabile” per un social media manager è CoSchedule, uno strumento che funge come calendario di marketing.

Per mezzo di questo tool potrai comunicare con tutto il tuo team, in modo da coordinavi sulle diverse mansioni da svolgere.

#4: Canva

I grafici professionisti potrebbero dissentire, ma Canva è uno strumento fantastico per i social media manager.

Infatti, come abbiamo affermato in precedenza, sono richieste delle basi di grafica per poter svolgere questo lavoro, ma nessuno chiederà mai di essere un grafico a tutti gli effetti.

Qui scende in aiuto Canva, uno strumento che permette di creare grafiche semplici e di impatto, pur senza essere un professionista grafico.

#5: Makeagif.com

Negli ultimi anni il modo in cui ci esprimiamo sui social sta cambiando molto: le GIF sono sempre più usate.

Di conseguenza, un buon social media manager deve sapersi adattare alle esigenze dei suoi potenziali clienti: attraverso Makeagif.com potrai creare una GIF partendo da immagini, video YouTube e webcam.

Insomma, non ti resta che provare!

Serve la partita IVA per lavorare come social media manager?

Una domanda che in molti si pongono riguarda la necessità di aprire la partita IVA per lavorare nel mondo dei social.

La risposta l’abbiamo data già precedentemente ed è una: dipende.

Infatti, potrai trovare lavoro sia in un’azienda o un’agenzia, quindi sotto contratto, sia come libero professionista. Insomma, la scelta sarà solo tua.

Se hai intenzione di aprire la Partita IVA ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista, che saprà rispondere a tutti i tuoi dubbi e alle tue domande. Ad esempio, con Fiscozen puoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno con un esperto fiscale, per chiarire tutti i tuoi dubbi sull’apertura della partita IVA.

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